I transpallet sono strumenti fondamentali nella movimentazione delle merci all’interno di magazzini e centri logistici. Il loro corretto funzionamento dipende da una serie di componenti, tra cui il gruppo pompa, che è responsabile del sollevamento e dell’abbassamento delle forche. Questo articolo descrive nel dettaglio la struttura e il funzionamento di un gruppo pompa, e fornisce una panoramica sui principali riferimenti normativi che regolano la costruzione e l’uso sicuro dei transpallet.
Struttura e Funzionamento del Gruppo Pompa
Il gruppo pompa di un transpallet è composto da diversi componenti meccanici e idraulici che lavorano insieme per generare il movimento necessario a sollevare i carichi. I principali elementi di un gruppo pompa sono:
- Serbatoio dell’olio idraulico: Questo serbatoio contiene l’olio idraulico che viene pompato nel sistema per generare la pressione necessaria.
- Pompa idraulica: La pompa può essere azionata manualmente (tramite una leva) o elettricamente, e serve a creare la pressione necessaria all’interno del circuito idraulico per sollevare le forche.
- Valvole di controllo: Le valvole regolano il flusso dell’olio, permettendo di controllare il sollevamento, l’abbassamento o il mantenimento delle forche in posizione.
- Cilindro idraulico: Questo componente converte la pressione dell’olio in movimento lineare, permettendo così il sollevamento delle forche del transpallet.
- Leva di controllo: Utilizzata dall’operatore per attivare il sollevamento o l’abbassamento delle forche.
Il funzionamento è semplice: quando l’operatore aziona la pompa, l’olio idraulico viene pressurizzato e inviato al cilindro idraulico, che solleva le forche. Quando si desidera abbassare il carico, una valvola di controllo permette all’olio di defluire, abbassando il carico in modo controllato.
Riferimenti Normativi per la Costruzione dei Transpallet
La costruzione e l’utilizzo dei transpallet sono regolamentati da diverse normative internazionali e nazionali che garantiscono la sicurezza, l’affidabilità e la conformità alle esigenze del mercato. Ecco alcuni dei principali riferimenti normativi:
- Direttiva Macchine 2006/42/CE
- Descrizione: Questa direttiva europea stabilisce i requisiti essenziali di sicurezza per la progettazione e la costruzione delle macchine, inclusi i transpallet. La direttiva richiede che tutte le macchine siano progettate in modo da evitare i rischi per gli utenti e che vengano fornite con istruzioni dettagliate per l’uso sicuro.
- Applicazione: Ogni transpallet venduto nel mercato europeo deve essere conforme a questa direttiva, che prevede, tra le altre cose, l’obbligo di marchiatura CE, la redazione di un fascicolo tecnico e la dichiarazione di conformità.
- Norma ISO 3691-5:2014
- Descrizione: Questa norma internazionale specifica i requisiti di sicurezza per i transpallet e altri carrelli a bassa elevazione. Copre aspetti come la stabilità del transpallet, le prestazioni di frenata, e la protezione degli operatori. Include indicazioni sulle dimensioni minime e massime, nonché le specifiche di progettazione relative alla stabilità, all’ergonomia e alla capacità di carico.
- Applicazione: La ISO 3691-5 è utilizzata come standard di riferimento per garantire che i transpallet siano progettati per ridurre al minimo i rischi di incidenti durante l’uso. La norma definisce dimensioni standard per larghezza e lunghezza delle forche, altezza di sollevamento massima, e altri aspetti strutturali che devono essere rispettati per garantire sicurezza ed efficienza.
- Norma EN 1757-2:2001
- Descrizione: La norma EN 1757-2 stabilisce i requisiti di sicurezza specifici per i transpallet manuali. Tra i punti chiave vi sono le specifiche relative alla robustezza dei materiali, l’ergonomia per ridurre lo sforzo dell’operatore, e le modalità di verifica della sicurezza strutturale.
- Applicazione: Questa norma è fondamentale per i produttori che desiderano garantire che i loro transpallet manuali siano conformi agli standard di sicurezza riconosciuti in tutta Europa.